\\ : Articolo : Stampa
Pirelli: cinema e internet per “The Call”
Di Max Da Via' (del 08/05/2006 @ 07:15:15, in Marketing, linkato 4233 volte)
Già da qualche tempo Pirelli ha avviato un interessante e consistente campagna di comunicazione multicanale per promuovere la release di “The Call”, il primo di una serie di un cortometraggi pubblicitari di autore, visibile solo su internet all’indirizzo www.pirellifilm.com.

Lo stile di “The Call” ricorda da vicino i classici thriller hollywoodiani e su avvale di un cast di star del calibro di John Malkovich e Naomi Campbell, impegnati in una sfida che richiama l’eterna lotta tra il bene e il male. Il breve filmato è stato girato da Antoine Fuqua, regista di "Training Day" e "King Arthur" ed è ambientato in una Roma notturna e gotica, per una durata totale di 8'45" minuti.

La lotta tra i due protagonisti è l’occasione per riproporre il noto claim “La potenza è nulla senza controllo”, che orma da anni contraddistingue gli spot della multinazionale, e termina con la vittoria di John Malkovich e la trionfale entrata in scena di un set di pneumatici.

Nonostante la cura messa nella realizzazione e il cast di asssoluto prestigio devo dire che “The Call” non mi ha entusiasmato sia per la trama tutto sommato poco brillante che per la ripetitività di alcune inquadrature. Ma questa parziale delusione deriva probabilmente in parte dalle eccessive aspettative che mi ero fatto per questo esperimento, che rimane comunque molto interessante.

The Call si inserisce infatti in un disegno più ampio, che porterà alla realizzazione di una serie di cortometraggi di qualità visibili on-line e rappresenta un ulteriore tassello della strategia di Pirelli (iniziata con i ben noti calendari) di trasformare la comunicazione in una forma di arte.

Il filmato pubblicitario non è quindi più l’occasione per mostrare un prodotto, ma diventa lo strumento per promuovere un brand e l’immagine ad esso associata, suscitando forti emozioni nello spettatore. Scelte di questi tipo sono un importante strategia che sempre più multinazionali decidono di intraprendere, ben consapevoli dei vantaggi che un’immagine e un marchio ben riconoscibili sono in gradi di apportare e non solo in termini di vendite.

In attesa del prossimo cortometraggio Pirelli, vedremo se campagne di questo tipo saranno intraprese anche da altre aziende, interessate ad utilizzare il binomio cinema-internet per promuovere in maniera alternativa le proprie strategie di comunicazione.