Immagine
  mymarketing.it: perchè interagire è meglio!... di Admin
 
"
Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto è necessario un computer.

Arthur Bloch
"
 
\\ : Articolo
Larry Page al comando. Ecco tutte le sfide da vincere per il nuovo Ceo di Google
Di Altri Autori (del 25/01/2011 @ 07:07:23, in Aziende, linkato 2069 volte)

Un passaggio di consegne inatteso ma nella natura delle cose. E quindi, all'apparenza almeno, logico. Comprensibile. Alcuni analisti americani hanno sintetizzato così la notizia rimbalzata ieri sera da Mountain View (insieme ai dati di una trimestrale ancora una volta molto buona) che vedrà sedersi sulla poltrona di Ceo, a partire dal prossimo 4 aprile, uno dei co-fondatori di Google, il 38enne Larry Page.

Il rimpasto delle alte cariche - l'attuale amministratore delegato Eric Schmidt (55 anni) assumerà la carica di presidente esecutivo, mentre l'altra mente del colosso californiano, Sergey Brin (37 anni), si dedicherà allo sviluppo di nuovi prodotti e soluzioni strategiche – è stato motivato con l'intento di semplificare la struttura manageriale della compagnia, al fine di accelerare il processo decisionale. Il che non significa, almeno questo il messaggio espresso pubblicamente (via Twitter, rimandando al blog ufficiale) da Schmidt, che Page avrà la totale responsabilità delle sorti future di Google. I tre continueranno a concordare le scelte più importanti ma è chiaro anche che, d'ora in poi, la ripartizione dei ruoli al vertice sarà più netta, con il nuovo Ceo chiamato ad occuparsi del "day by day" operativo.

Schmidt, in tal senso, ha dispensato massima fiducia nelle capacità del suo successore - "Larry è pronto", la sua investitura ufficiale - ma fra gli analisti c'è chi si chiede se quest'ultimo abbia realmente i requisiti per guidare un colosso da oltre 24mila dipendenti che oggi spazia a 360 gradi nell'universo delle tecnologie e che fattura oltre 30 miliardi di dollari l'anno. Qualcuno ha sollevato scetticismi anche sulla scarsa capacità di Page di intrattenere grandi platee, come successe per esempio all'edizione 2006 del Ces di Las Vegas, segno forse di una personalità non (ancora) adatta a reggere l'impatto del confronto pubblico e predisposta a sfruttare le fondamentali regole del marketing mediatico. Lo stesso Page è però stato capace di farsi notare e bene quando presentò in anteprima il servizio Street View guidando per le strade di Palo Alto e ripreso da una telecamera installata all'esterno della sua auto.

Le priorità sul suo tavolo sono tante e la prima sembra essere proprio quella di dare continuità a un business che, dal 2004 a oggi (da quando Google è sbarcata a Wall Street), ha conosciuto un crescendo inarrestabile basandosi sull'attività che ha marchiato indelebilmente l'evoluzione del Web: e cioè la pubblicità abbinata ai motori di ricerca. Oggi il titolo della società vale 635 dollari sui listini del Nasdaq e l'obiettivo è ovviamente quello di portarlo a livelli ancora superiori, considerando anche che nel 2010 l'azione ha perso il 4,2%. Page dovrà quindi cavarsela con la finanza e non solo guardarsi da Facebook, la vera grande rivale sul fronte Internet e social media e da Apple, il principale oppositore della casa di Mountain View in campo mobile (smartphone, sistemi operativi e application store). Giocando sulle sfide che attendono l'ex studente modello della Stanford University c'è ovviamente chi si chiede se saprà emulare il suo predecessore, capace di reggere - o per meglio dire vincere - il duello sul fronte dei servizi on line con Yahoo! e Microsoft e catturare la fetta più grande (anche grazie ad acquisizioni mirate come quelle di DoubleClick e AdMob) del business miliardario del Web e mobile advertising.

Android, invece, rappresenta una sorta di prova di maturità per Page. Il sistema operativo che tutti osannano al rango di piattaforma di riferimento prossima ventura in campo smartphone ha già regalato a Google grandi soddisfazioni. Ha superato per numero di utenti gli iPhone negli Stati Uniti accaparrandosi il 26% del mercato (contro il 25% di Apple e il 33% dei BlackBerry di Research In Motion), è considerato la prima scelta da vari produttori di telefonini e tablet (Samsung in testa) e sta pian piano entrando in settori, vedi l'automotive, dove l'hi-tech sta registrando una grandissima crescita. Più Android sarà diffuso, anche nelle Tv (anche se il progetto di Google è partito zoppicando) e nei dispositivi consumer, più Google dovrà essere capace di seguire i produttori, gli sviluppatori, gli utenti e non perdere di vista i margini di profitto in un mercato che si fa sempre più competitivo sotto il profilo dei prezzi (dei prodotti) al consumo. E simile discorso che vale anche per le soluzioni cloud della divisione Enterprise, area dove la società deve dare ulteriore sostanza alle sue velleità di concreta alternativa a Microsoft per ciò che concerne sistema operativi per pc (Chrome Os) e soluzioni di produttività per i professionisti (Google Apps).

Fino a oggi, questo comunque il punto focale della questione, la forza di una società "non convenzionale" (definizione data alla compagnia nel 2004 dallo stesso Page) come Google è stata quella di crescere grazie all'armoniosa co-gestione del triumvirato dirigente. Con Schmidt che si è fatto parzialmente da parte, le cose cambiano e con esse anche il ruolo e le responsabilità (anche di natura finanziaria e legale) di Page. Essere innovatori ed eccellere nello sviluppo dei prodotti è una cosa, tessere le relazioni con il mondo esterno (clienti, istituzioni, partner, governi, si pensi alla questione cinese) è tutta un'altra. E non meno importante sarà un altro compito segnato in agenda, e cioè le scelte di medio e lungo periodo inerenti l'organizzazione operativa della compagnia e la scelta delle figure cui affidare i business strategici. Senza dimenticare un aspetto che non poco ha contribuito a portare Google dove è ora: la capacità di attrarre talenti e di farli convivere al meglio nell'ottica degli obiettivi aziendali. E senza farli scappare alla concorrenza.

di Gianni Rusconi su IlSole24ORE.com

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
Ci sono 2207 persone collegate

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Advertising (109)
Aziende (142)
Blog (11)
Brand (39)
Comarketing (2)
Comunicazione (9)
dBlog (1)
Digitale (36)
eCommerce (45)
Grande Distribuzione (7)
Internet (550)
Marketing (305)
Marketing Ambientale (3)
Marketing non convenzionale (62)
Media (102)
Mercati (84)
Mobile (210)
Permission Marketing (1)
Prodotti (95)
Pubblicità (32)
Pubblicità (88)
Retail (12)
Segnalazioni (45)
Social Networks (379)
Startup (1)
Strategie (59)
Tecnologie (77)
Trade Marketing (1)
Viral Marketing (40)
Web 3.0 (5)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
Automobili (2)
Bianco e nero (1)
Comarketing (1)
Home (4)
Internet (4)
Prodotti (5)
Pubblicità (5)

Le fotografie più cliccate


Titolo

< /p>


Subscribe to my feed


Google
Reader or Homepage

Add to netvibes



Creative Commons License




20/04/2024 @ 10:25:02
script eseguito in 511 ms