Immagine
 mymarketing.it: e tu cosa ne pensi?... di Admin
 
"
Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto è necessario un computer.

Arthur Bloch
"
 
\\ : Articolo
La crisi colpisce anche la pubblicità on line, social network in primis
Di Altri Autori (del 08/01/2009 @ 07:35:24, in Internet, linkato 1523 volte)

Internet potrebbe essere un salvagente formidabile per alcuni modelli di business tradizionali, che nella Rete troverebbero esempi e consigli pratici per superare indenni gli effetti della crisi finanziaria globale. Uno dei punti focali teorizzati dal giapponese Joichi Ito, guru dell'informatica e di Internet considerato dal World Economic Forum uno dei 100 "leader globali del futuro", verte sul fatto che il Web ha abbattuto i costi della distribuzione delle informazioni e il cardine delle attività di business non deve più essere fondato sul come diffonderle ma sul come selezionarle, individuando gli utenti idonei a riceverle. Internet, dice Ito, crea costantemente forme nuove di business partendo dalla gratuità della distribuzione dei contenuti e Google, che offre gratuitamente i suoi servizi (dalla ricerca alle mappe) e vive di pubblicità, è ovviamente un esempio d'eccellenza. In tempi di crisi, però, anche la Rete offre il fianco a minacce che possono seriamente ridimensionare la crescita del Web advertising, per quanto lo strumento costituisca una forte attrattiva per inserzionisti "delusi" dal mezzo televisivo o dalla carta stampata. I media digitali non sono quindi immuni dalla recessione e a confermarlo sono i dati – relativi agli Stati Uniti - pubblicati di recente da una delle società più attente a rilevare le dinamiche in atto nel cyberspazio, e cioè eMarketer .

Sotto la lente di ingrandimento degli analisti è finito in particolare il fenomeno del Web 2.0 per antonomasia, il social networking, sempre più al centro dell'attenzione di addetti ai lavori e non e mai avaro di contraddizioni. Facebook – oltre 120 milioni di utenti nel mondo e 60 miliardi di pagine visitate al mese – è l'emblema di una nuova era della comunicazione, che verte su socialità globale, interattività ed estrema visibilità. Strano a credersi, ma i siti di social network non sono certo un riferimento per gli inserzionisti della Rete. Anzi. Proprio eMarketer ha abbassato più volte nel corso del 2008 le previsioni di spesa per l'advertising su Facebook & Co. e stando alle ultime stime elaborate in dicembre nell'anno appena concluso aziende e centri media statunitensi dovrebbero aver raccolto 1,2 miliardi di dollari, contro gli 1,4 miliardi stimati a giugno. Per il 2009, il taglio dei budget rispetto alle iniziali previsioni è ancora più netto: il livello di investimenti per i prossimi dodici mesi si attesta infatti attorno agli 1,3 miliardi di dollari, mezzo miliardo in meno circa di quanto a suo tempo profetizzato. Numeri che rimangono importanti – pensiamo per esempio al fatto che la pubblicità on line in Italia raggiunge gli 850 milioni di euro nel suo complesso – ma che testimoniano i limiti dell'advertising su Internet nel decollare definitivamente. Rispetto agli altri media (giornali e TV) la reazione alla crisi è sicuramente migliore ma resta in sostanza il fatto che tanto l'intero comparto della pubblicità online quanto le reti sociali in modo particolare non significano ancora per molte aziende un sicuro ritorno sugli investimenti.

Nel caso specifico dei vari Facebook, MySpace, Linkedin e via dicendo ciò che preoccupa gli analisti (e il messaggio è decisamente in contrasto con quello di molti esperti di marketing) è l'incertezza che ruota intorno all'efficacia pubblicitaria di questi siti, alla loro capacità di valorizzare a fini commerciali gli enormi volumi di contenuti generati dagli utenti. I numeri che fotografano le difficoltà dei più gettonati siti di social network parlano di fatto da soli: MySpace, di proprietà della News Corp. di Rupert Murdoch, dovrebbe aver chiuso il 2008 con 585 milioni di dollari di ricavi pubblicitari, rispetto ai 755 milioni di dollari previsti. Facebook se la passa anche peggio perché se le stime di eMarketer sono corrette si è dovuta accontentare di 210 milioni, contro i 265 milioni previsti a inizio anno. Anche la faccia più splendente del Web 2.0, insomma, ha le sue belle gatte da pelare e i prossimi dodici mesi saranno una sorta di prova della verità. Tornando alle teorie di Ito, i social network sono sicuramente un'irrinunciabile opportunità sociale ed economica, una base di partenza per la creazione di modelli di business credibili, ma almeno per ora hanno "fallito" la prova del campo e del mercato. Il rischio di una nuova bolla come quella del 2000 (anche se qualcuno l'ha predetta) sembra scongiurata ma ha forse visto bene il Commissario europeo per la società dell'informazione Viviane Reding nell'auspicare la definizione di normative dedicate al fenomeno. Normative che avrebbero l'obiettivo di strutturare i social network su basi più solide e renderli meno esposti alle forti oscillazioni del mercato, così da attirare l'attenzione (e gli investimenti) di una vasta comunità di aziende.


di Gianni Rusconi su ILSOLE24ORE.COM

Articolo Articolo  Storico Storico Stampa Stampa
Ci sono 2857 persone collegate

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Advertising (109)
Aziende (142)
Blog (11)
Brand (39)
Comarketing (2)
Comunicazione (9)
dBlog (1)
Digitale (36)
eCommerce (45)
Grande Distribuzione (7)
Internet (550)
Marketing (305)
Marketing Ambientale (3)
Marketing non convenzionale (62)
Media (102)
Mercati (84)
Mobile (210)
Permission Marketing (1)
Prodotti (95)
Pubblicità (32)
Pubblicità (88)
Retail (12)
Segnalazioni (45)
Social Networks (379)
Startup (1)
Strategie (59)
Tecnologie (77)
Trade Marketing (1)
Viral Marketing (40)
Web 3.0 (5)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
Automobili (2)
Bianco e nero (1)
Comarketing (1)
Home (4)
Internet (4)
Prodotti (5)
Pubblicità (5)

Le fotografie più cliccate


Titolo

< /p>


Subscribe to my feed


Google
Reader or Homepage

Add to netvibes



Creative Commons License




20/04/2024 @ 13:26:23
script eseguito in 414 ms