Immagine
 mymarketing.it: e tu cosa ne pensi?... di Admin
 
"
Errare è umano, ma per incasinare davvero tutto è necessario un computer.

Arthur Bloch
"
 
\\ : Pubblicazioni
Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
 
 
Articoli del 23/06/2014

Di Gianluigi Zarantonello (pubblicato @ 09:00:00 in Internet, linkato 1502 volte)

Credo che ogni tanto serva qualche titolo provocatorio per attirare l’attenzione su di un tema.

Lanciato il sasso, ecco però alcune precisazioni introduttive necessarie:

1) vecchio non vuol dire solo finito, vuol dire anche rodato, maturo, assodato.
2) non so quanti abbiano chiara la differenza fra Webrete di pagine ipertestuali basate sul linguaggio HTML inventato da Tim Berners-Lee, e Internet, ossia l’insieme di protocolli di comunicazione (tra cui l’http delle pagine web) di derivazione militare e ben precedente al modo di navigare che noi oggi conosciamo.
3) non è un tema nuovo, si discute della “morte del web” dal 2010.

Il web è morto...dal parecchio!

Se il web è morto…lo è da parecchio!

Perché allora questo post? In prima battuta perché come molti colleghi sono un po’ stanco di discutere di web marketing o anche di digital marketing come se fossero una disciplina a parte. Ormai il digitale è un substrato di business tanto quanto lo sono il computer, il telefono, la posta elettronica etc.
Quindi è assodato, c’è, non se ne può fare a meno ma da solo non serve a molto senza idee e strategie vincenti.

Nuovi ruoli manageriali si affacciano sul mercato

Nuovi ruoli manageriali si affacciano sul mercato

In secondo luogo perché visto il contesto di cui sopra ormai nessuno si stupisce più di vedere un sito attraverso un telefonino o anche su di una tv (e presto su altri elettrodomestici) ma questo non ha semplificato le cose, le ha rese dannatamente complesse perché ogni device, browser e chissà che altro chiede una sua ottimizzazione, mentre ancora latita la cultura degli strumenti che erano disponibili già dieci anni fa.
In altri termini, in molti si stanno avventurando in qualcosa di simile alla guida di astronave stellare senza aver fatto pratica sul triciclo, perché la penetrazione dei nuovi paradigmi è stata talmente veloce che le aziende in alcuni casi non hanno nemmeno fatto a tempo a iniziare che si sono trovate già indietro di anni.

Fonte: http://www.qualcomm.com/

Internet of Everything – Fonte: http://www.qualcomm.com/

Terzo, abbiamo appena cominciato, si discute di Internet of (every)thing (non di web of thing), e quindi la mentalità vincente è quella di conoscere gli strumenti ma di piegarli ai propri obiettivi,senza rimanere prigionieri, in modo da poter gestire serenamente tutti i cambi di paradigma perché alla base c’è un pensiero chiaro. Questo significa avere una conoscenza profonda sia del business sia dell’ecosistema che si va a creare nel tempo, e ne ho già parlato tante volte.

Considerato tutto questo, non trovate come me che il solo web non possa essere proprio considerato un concetto nuovo?

Gianluigi Zarantonello via Internetmanagerblog.com

 
Di Altri Autori (pubblicato @ 07:49:06 in eCommerce, linkato 1513 volte)

Se l'utente non va all'ecommerce, è l'ecommerce ad andare dall'utente. Possiamo riassumere così una tendenza che è internazionale ma che può fare la differenza soprattutto in Italia, storicamente in ritardo per lo sviluppo del commercio elettronico. Tutti gli attori di questo ecosistema si stanno impegnando infatti per venire incontro all'utente. Da una parte, stanno risolvendo le principali barriere all'acquisto online. Dall'altra, inventano modi innovativi aumentare le prerogative dei clienti e in generale migliorarne l'esperienza.

Andiamo insomma verso un'evoluzione, a tutto tondo, del commercio elettronico, come risulta dall'analisi europea condotta da Netcomm ed Ecommerce Europe, ancora inedita. Ha scovato i casi di ecommerce più innovativi in Europa e le soluzioni più comuni ai due classici problemi, riguardanti la logistica e il pagamento via carta di credito.

Tempi e modi della spedizione spesso non soddisfano le esigenze degli utenti. Alcuni inoltre non si sentono ancora a proprio agio con il digitare i dati della propria carta su un sito web. Possono sembrare problemi banali, ma la loro soluzione passa da uno sforzo collettivo di tutti gli attori coinvolti. Delle aziende che vendono online, certo; ma anche dei corrieri e delle banche. A questa schiera si aggiungono soggetti vari che si possono rivelare utili all'ecommerce grazie alla propria presenza nel mondo fisico (dove l'utente può pagare o ritirare la merce scelta online).

Si consideri per esempio la logistica. L'ecommerce deve fare i conti con costumi che cambiano: è ormai comune che le case siano disabitate fino a tarda sera. Gli individui sono sempre più mobili e irregolari negli spostamenti.
"Le innovazioni della logistica, che stiamo vedendo in questo periodo in Italia e non solo, sono tra le più interessanti e importanti", nota Roberto Liscia, presidente di Netcomm (il consorzio del commercio elettronico italiano).
Si moltiplicano i luoghi e gli strumenti fisici dove ritirare un pacco. Allo stesso tempo, diventano più vari e numerosi i modi per pagare senza carta di credito.
Altre innovazioni ecommerce aumentano la libertà e il potere degli utenti: di scegliere, personalizzare, controllare la qualità finale dei prodotti. I negozi online smettono insomma di essere vantaggiosi solo per il prezzo e la rapidità d'acquisto. Adesso mirano a esserlo anche per la qualità dell'esperienza. Per certi aspetti si ispirano a quelle che erano prerogative dei negozi fisici (la possibilità di provare un prodotto, di avere la consulenza dei commessi…), per poi addirittura migliorarle.
In Italia partecipano anche le regole del settore, a questo percorso virtuoso: dal 13 giugno, un decreto ha aumentato i diritti degli utenti che acquistano a distanza (tra l'altro il diritto di recesso sale a 14 giorni).

Sono tutti fattori cruciali per imprimere una svolta all'ecommerce italiano. Secondo Netcomm, il fatturato 2014 arriverà a 13,2 miliardi di euro, con una crescita del 17 per cento; gli italiani che hanno fatto acquisti in un arco di tre mesi sono stati 15,4 milioni, aumentando del 14,3 per cento. Ci dobbiamo confrontare con Francia, Germania e Regno Unito dove l'ecommerce è molto più popolare e quindi varrà nel 2014 rispettivamente il 6, l'8,5 e il 15 per cento delle vendite totali, contro il nostro 3,6 per cento (3 per cento nel 2013).

In fin dei conti, se c'è da essere ottimisti non è solo per via delle tante innovazioni o aggiustamenti che stanno arrivando sul commercio online. Ma è perché, anche in Italia, sta cambiando il modo stesso di concepire le vendite e il rapporto con i clienti. Una trasformazione culturale che investe tutto, non solo internet: "i negozi, anche quelli tradizionali, stanno capendo che il cliente deve essere servito dovunque, comunque e in qualsiasi momento; con la sua massima soddisfazione possibile", dice Liscia. È un fine così ambizioso da richiedere una fusione tra i due mondi. Da una parte, i negozi fisici si integrano con i propri canali online. Dall'altra, "si rivalutano come luogo di incontro, esperienza e relazione; mentre vengono lasciati a internet gli aspetti più pratici dell'acquisto", dice Liscia.
Il futuro dell'ecommerce coincide in fondo con il futuro del commercio stesso.

Via IlSole24Ore.com

 

Fotografie del 23/06/2014

Nessuna fotografia trovata.
Ci sono 5912 persone collegate

< giugno 2014 >
L
M
M
G
V
S
D
      
1
2
3
4
5
6
7
8
9
14
15
21
22
28
29
           

Cerca per parola chiave
 

Titolo
Advertising (109)
Aziende (142)
Blog (11)
Brand (39)
Comarketing (2)
Comunicazione (9)
dBlog (1)
Digitale (36)
eCommerce (45)
Grande Distribuzione (7)
Internet (550)
Marketing (305)
Marketing Ambientale (3)
Marketing non convenzionale (62)
Media (102)
Mercati (84)
Mobile (210)
Permission Marketing (1)
Prodotti (95)
Pubblicità (32)
Pubblicità (88)
Retail (12)
Segnalazioni (45)
Social Networks (379)
Startup (1)
Strategie (59)
Tecnologie (77)
Trade Marketing (1)
Viral Marketing (40)
Web 3.0 (5)

Catalogati per mese:
Novembre 2005
Dicembre 2005
Gennaio 2006
Febbraio 2006
Marzo 2006
Aprile 2006
Maggio 2006
Giugno 2006
Luglio 2006
Agosto 2006
Settembre 2006
Ottobre 2006
Novembre 2006
Dicembre 2006
Gennaio 2007
Febbraio 2007
Marzo 2007
Aprile 2007
Maggio 2007
Giugno 2007
Luglio 2007
Agosto 2007
Settembre 2007
Ottobre 2007
Novembre 2007
Dicembre 2007
Gennaio 2008
Febbraio 2008
Marzo 2008
Aprile 2008
Maggio 2008
Giugno 2008
Luglio 2008
Agosto 2008
Settembre 2008
Ottobre 2008
Novembre 2008
Dicembre 2008
Gennaio 2009
Febbraio 2009
Marzo 2009
Aprile 2009
Maggio 2009
Giugno 2009
Luglio 2009
Agosto 2009
Settembre 2009
Ottobre 2009
Novembre 2009
Dicembre 2009
Gennaio 2010
Febbraio 2010
Marzo 2010
Aprile 2010
Maggio 2010
Giugno 2010
Luglio 2010
Agosto 2010
Settembre 2010
Ottobre 2010
Novembre 2010
Dicembre 2010
Gennaio 2011
Febbraio 2011
Marzo 2011
Aprile 2011
Maggio 2011
Giugno 2011
Luglio 2011
Agosto 2011
Settembre 2011
Ottobre 2011
Novembre 2011
Dicembre 2011
Gennaio 2012
Febbraio 2012
Marzo 2012
Aprile 2012
Maggio 2012
Giugno 2012
Luglio 2012
Agosto 2012
Settembre 2012
Ottobre 2012
Novembre 2012
Dicembre 2012
Gennaio 2013
Febbraio 2013
Marzo 2013
Aprile 2013
Maggio 2013
Giugno 2013
Luglio 2013
Agosto 2013
Settembre 2013
Ottobre 2013
Novembre 2013
Dicembre 2013
Gennaio 2014
Febbraio 2014
Marzo 2014
Aprile 2014
Maggio 2014
Giugno 2014
Luglio 2014
Agosto 2014
Settembre 2014
Ottobre 2014
Novembre 2014
Dicembre 2014
Gennaio 2015
Febbraio 2015
Marzo 2015
Aprile 2015
Maggio 2015
Giugno 2015
Luglio 2015
Agosto 2015
Settembre 2015
Ottobre 2015
Novembre 2015
Dicembre 2015
Gennaio 2016
Febbraio 2016
Marzo 2016
Aprile 2016
Maggio 2016
Giugno 2016
Luglio 2016
Agosto 2016
Settembre 2016
Ottobre 2016
Novembre 2016
Dicembre 2016
Gennaio 2017
Febbraio 2017
Marzo 2017
Aprile 2017
Maggio 2017
Giugno 2017
Luglio 2017
Agosto 2017
Settembre 2017
Ottobre 2017
Novembre 2017
Dicembre 2017
Gennaio 2018
Febbraio 2018
Marzo 2018
Aprile 2018
Maggio 2018
Giugno 2018
Luglio 2018
Agosto 2018
Settembre 2018
Ottobre 2018
Novembre 2018
Dicembre 2018
Gennaio 2019
Febbraio 2019
Marzo 2019
Aprile 2019
Maggio 2019
Giugno 2019
Luglio 2019
Agosto 2019
Settembre 2019
Ottobre 2019
Novembre 2019
Dicembre 2019
Gennaio 2020
Febbraio 2020
Marzo 2020
Aprile 2020
Maggio 2020
Giugno 2020
Luglio 2020
Agosto 2020
Settembre 2020
Ottobre 2020
Novembre 2020
Dicembre 2020
Gennaio 2021
Febbraio 2021
Marzo 2021
Aprile 2021
Maggio 2021
Giugno 2021
Luglio 2021
Agosto 2021
Settembre 2021
Ottobre 2021
Novembre 2021
Dicembre 2021
Gennaio 2022
Febbraio 2022
Marzo 2022
Aprile 2022
Maggio 2022
Giugno 2022
Luglio 2022
Agosto 2022
Settembre 2022
Ottobre 2022
Novembre 2022
Dicembre 2022
Gennaio 2023
Febbraio 2023
Marzo 2023
Aprile 2023
Maggio 2023
Giugno 2023
Luglio 2023
Agosto 2023
Settembre 2023
Ottobre 2023
Novembre 2023
Dicembre 2023
Gennaio 2024
Febbraio 2024
Marzo 2024
Aprile 2024
Maggio 2024

Gli interventi più cliccati

Titolo
Automobili (2)
Bianco e nero (1)
Comarketing (1)
Home (4)
Internet (4)
Prodotti (5)
Pubblicità (5)

Le fotografie più cliccate


Titolo

< /p>


Subscribe to my feed


Google
Reader or Homepage

Add to netvibes



Creative Commons License




15/05/2024 @ 17:00:43
script eseguito in 6213 ms