Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 16/11/2005
Il 22 novembre verrà lanciata sul mercato americano la nuova Xbox 360 della Microsoft mentre dal 2 dicembre sarà disponibile anche in Italia.
Obiettivo primario sarà quello di strappare fette di mercato alla più affermata PlayStation2 di Sony che a breve, oltretutto, cederà il passo alla Ps3. Tralasciando i dettagli tecnici vi presento invece la strategia che almeno fino ad ora è stata intrapresa da Microsoft.
Quando entrò nel mercato delle console
la Xbox puntò decisamente su giovani molto esperti e competenti nel mondo dei videogames, i cosiddetti hard-core players, molto esigenti per tutte quelle caratteristiche riguardanti la qualità, e si distaccò nettamente dalle politiche di Sony e Nintendo che da sempre invece si rivolsero alla massa.
La Xbox è oggi sinonimo di alte performance ma evidentemente Microsoft non volendosi negare un’espansione a 360 gradi e quindi non volendo circoscrivere il proprio target solo a quella cerchia di giovani appassionati ha cambiato chiaramente politica, puntando ad un nuovo posizionamento. Già durante questi ultimi mesi volti alla presentazione del nuovo prodotto si è tentato di far percepire la nuova Xbox come un apparecchio utile per più motivi e rivolto a diversi generi di persone; il videogioco è presentato solo come una delle diverse funzioni che la console è in grado di offrire, visto che è possibile anche memorizzare e visualizzare foto ed immagini, ascoltare mp3 e vedere dvd. Un prodotto insomma che può e deve raccogliere intorno a sé tutta la famiglia. Ed il punto è proprio questo: si punta per la prima volta sulla donna, su un target che fino ad oggi per poco non veniva neanche calcolato tra i clienti potenziali e che in casi più drastici rappresentava addirittura un nemico (pensiamo a molte mamme e fidanzate).
Ma in che modo? Bill Nielsen, responsabile del marketing per
la Xbox , spiega che la nuova consolle è stata creata anche pensando alle donne ed infatti la promozione via radio in collaborazione con Pepsi prevista per il Labour Day ha regalato 9,000 Xbox, non solo a 9.000 fanatici dei videogiochi, bensì a 9.000 tra ragazzi, ragazze e famiglie, ovvero a tutti gli utilizzatori della nota bibita gassata. Oltre ad iniziative rivolte ad un pubblico eterogeneo anche le dichiarazioni del top management che evidenziano il giusto ruolo decisionale delle madri anche riguardo l’acquisto di una console, le informazioni presenti sugli opuscoli descrittivi e l’introduzione di giochi meno violenti e rivolti quindi anche alle ragazze, fanno intendere che parte della strategia sarà orientata in modo deciso alle famiglie ed alle mamme in generale.
A conferma di come si stiano pubblicizzando le diverse utilità della Xbox, la collaborazione con Paramount per la sponsorizzazione de “
La Guerra dei Mondi” recita:Guardalo su Xbox 360.
Non è comunque questo l’unico obiettivo pianificato in casa Microsoft. Informazioni provenienti dalla Scandinavia testimoniano la volontà di creare già dal primo giorno di vendita una situazione di sold-out, fornendo i rivenditori di quantità ridotte rispetto alle ordinazioni inoltrate. I media dipingeranno così il primo giorno di vendita come una corsa all’acquisto, un inaspettato tutto esaurito che dovrebbe contribuire a rendere ancora più esclusivo il prodotto, a farlo desiderare a chi non è riuscito ad acquistarlo e ad invidiare chi invece lo possiede.
Campagna virale anche per Adobe, software house produttrice di alcuni dei software più copiati in assoluto. Per difendersi dalle copie non autorizzate ha lanciato copydetected.com, un sito dedicato alle disavventure di Kevin, un creativo alle prese con un software Adobe piratato. Le pagine sono disponibili in 5 diverse lingue tra le quali, ovviamente, l’italiano.
Ennesima sorpresa da parte di Google, che inaspettatamente ha deciso di proporre un nuovo servizio per lo studio del traffico dei siti internet, denominato fantasiosamente Google Analytics. Grazie all’acquisto della software house specializzata nell’analisi statistica Urchin il nostro motore di ricerca preferito offre gratuitamente l’accesso ai statistiche on-line, disponibile per chiunque disponga di un account Google.Oltre all’agevole integrazione con AdWords il programma consente efficaci analisi di marketing, garantendo a sviluppatori, amministratori e inserzionisti una serie di strumenti di analisi per mettere a punto i propri siti.L’offerta di questo nuovo servizio rientra nella strategia di Google di favorire l’utilizzo dei suoi strumenti per il marketing, a tutto vantaggio delle promozione delle correlate attività pubblicitarie.
Non è un mistero infatti che le entrate di Google dello scorso trimestre, pari alla considerevole cifra di 1,58 miliardi di dollari, siano derivate quasi unicamente dalla pubblicità on-line, che è un business fondamentale per i ragazzi di Mountain View.Il software Web Analytics di Urchin, dal quale Google Analytics trae origine, è utilizzato da numerose compagnie presenti nella lista di Fortune 500, e viene attualmente offerto alla modica cifra di 199 dollari al mese.
Fotografie del 16/11/2005
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