Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
Articoli del 27/10/2005
Angel Brammer, una ventisettenne scozzese della periferia di Glasgow, ha messo all'asta in su eBay il proprio seno. La parte di seno in affitto è quella superiore, quindi può essere mostrata. L’annuncio infatti citava; “Potete inserirvi il marchio (o sito Internet) della vostra azienda: durante i 15 giorni successivi mi farò fotografare con il marchio in bella mostra, passeggiando per Glasgow e per Edimburgo.” La stessa idea era già venuta a un uomo, che aveva messo all'asta la propria fronte sempre per pubblicità.L’asta è stata vinta dal casinò on-line Goldenpalace.com, che non è nuovo a iniziative di questo tipo, come testimoniato nel sito.
La resina protettiva che riveste lo schermo del nuovissimo iPod Nano non è apprezzata dagli utenti, che lamentano graffi tali da renderne difficile l’utilizzo.La Apple dal canto suo si è prodigata in soccorso di questi clienti poco soddisfatti, dichiarandosi disponibile alla sostituzione degli apparecchi difettosi.Nonostante queste rassicurazioni gli utenti si sono riuniti in una class action, depositata presso la Corte californiana di San Jose. Oggetto del contendere sono i 25 dollari sborsati dagli utenti per inviare gli iPod difettosi alla casa madre per le riparazioni: l’accusa è che la Apple fosse preventivamente a conoscenza di questi difetti ma abbia deciso di lanciare lo stesso il prodotto sul mercato, costringendo i consumatori ad affrontare questo ulteriore costo. Gli utenti affermano quindi che ildifetto derivi dalla pellicola di plastica che ricopre lo schermo, che è meno resistente rispetto ai modelli precedenti.La prima reazione della Apple è stata quella di negare questa circostanza, consigliando agli utenti l’acquisto di accessori idonei ridurre l’usura dello schermo, da qui la decisione di questi ultimi di ricorrere al giudice.Brutta caduta di stile per la casa di Cupertino, che non ha saputogarantire una qualità adeguata al nuovo prodotto, peraltro presentato in pompa magna. Contrariamente ad altri meno quotati concorrenti infatti la Apple ha sempre riuscita fornire prodotti all’altezza delle aspettative. Ma ulteriore passo falso è frutto della cattiva gestione della situazione:un disservizio può anche succedere, ma il vero leader sa reagire prontamente non deludendo il proprio pubblico, specie quando fedele. In questo caso, forse per la prima volta, è mancata una reale capacità di reagire positivamente alla situazione, tranne quando è stata messa alle strette.Che i recenti grossi successi abbiano cambiato le cose?
Fotografie del 27/10/2005
Nessuna fotografia trovata.
|